Altre poesie

 

 

XIX. "A MIO PADRE"

Rude come un pulcino

insensibile come un dolore che attanaglia le viscere

sei in me per sempre.

 

XX. "A MIO PADRE"

Ladro e hai dato tutto

falso e hai gridato verità

ti hanno straziato ma tu hai imperato.

 

XXI. "IN TRENO"

Nel pacato frastornante tuo andar mi sento rapire

tuo oscillar di culla rimango qui per sempre

senza pensare a nulla.

 

XXII. "RICORDO DI UNA INETTA"

I tuoi capelli lunghi e neri per me erano brezza,

I tuoi occhi erano spazi immensi,

La tua bocca rifugio di meraviglia e bellezza,

La tua pelle seta calda nelle mie mani,

Le tue ciglia ali di farfalla,

Il tuo corpo danza di vita.

Bella come un universo stellato,

Fresca come la rugiada sui prati,

Il tuo amore mi ha fatto piangere,

Le tue parole pietre nella mia anima,

Non ti amerò mai più.

 

XXIII. "SOGNO"

Vorrei essere l’acqua per entrare dentro di te e dissetarti tutta amore mio;

Vorrei essere il sole per scaldarti tutta amore mio;

Vorrei essere il vento per accarezzarti tutta amore mio;

Vorrei essere tutta quanta la natura per abbracciarti forte forte a me, amore mio.

 

XXIV. "LODO TE O MADRE"

Lodo te o Madre per avermi dato la vita,

Lodo te o Madre per avermi fatto accettare la vita,

Lodo te o Madre per avermi cresciuto,

Lodo te o Madre anche se mi sento un pesce fuori d’acqua,

Lodo te o Madre per avermi insegnato ad amare,

Lodo te o Madre per avermi insegnato la dignità,

Lodo te o Madre per avermi insegnato l’educazione,

Lodo te o Madre per avermi insegnato a perdonare,

Lodo te o Madre per il buon esempio che mi hai dato,

Lodo te o Madre per avermi insegnato la compassione,

Lodo te o Madre per avermi sostenuto sempre nelle mie sofferenze,

Lodo te o Madre per avermi insegnato la semplicità,

Lodo te o Madre per avermi insegnato la tua rettitudine,

Lodo te o Madre per avermi insegnato il tuo sorriso,

Lodo te o Madre per avermi insegnato ad amare tutta la natura,

Lodo te o Madre per tutte le lodi che non ho scritto ma sono nei miei pensieri,

Lodo voi Madri che avete fatto tutto questo con onestà,

Lodo Te o mio altissimo Signore perché credo nella Tua giustizia,

Lodo Te o mio altissimo Signore per avermi dato

una Madre con così tanta grazia bontà e splendore.

 

XXV. "LE TUE MANI"

Le tue mani possenti

Le tue mani ruvide dal lavoro

Il tuo cuore d’oro splendente

Il tuo sorriso sornione e luminoso

Il male ti ha consumato.

Le tue mani sottili e delicate

Raffinate e fatte di alabastro bianco…

Ah! La morte!

Le tue mani o padre mio,

stupende e potenti

che hanno tanto lavorato

non si aprono più.

 

XXVI. "A TUTTI I MIEI STUDENTI"

Ho amato i vostri occhi e i vostri sguardi,

ho amato le vostre risate e le vostre battute,

ho amato le vostre giovani vite,

ho amato la vostra infantile arroganza

anche se mi fa male,

ho amato la vostra bellezza e la vostra sensibilità,

ho amato i vostri problemi e le vostre paure,

ho amato i vostri volti e le vostre espressioni;

Amo il vostro fare, capire e sapere,

ho amato tanto voi tutti insegnandovi tutto

il mio possibile e sperando che voi comprendiate

che io so soltanto amare tutti voi e vi amerò.

 

XXVII. "TUTTO FALSO"

Hai il cuore di una bambina,

la dolcezza di una madre,

il desiderio di un'adolescente,

il portamento regale di una principessa.

Hai la voce bellissima di un'arpa dell'Olimpo,

sei solare e luminosa come una galassia,

sei sensibile come una carezza o una lacrima:

Ti amo Angelo mio.

 

XXVIII. "AI DIVERSI REPRESSI"

Quanto avete snobbato l'amico che avete amato,

quanto avete  tradito l'amico che avete amato,

quanto avete fatto soffrire abbandonando l'amico da voi amato,

quanto avete deriso e schernito con gli altri l'amico da voi tanto amato,

quanto avete perso nella vostra vuota vita non amando l'amico del vostro cuore,

quanto male vi siete fatti a voi stessi e

quanto male avete fatto agli altri

a causa della vostra vergogna di amare!

Quanto soffrite e quanto fate soffrire,

quanto siete soli, smarriti e disperati

... quando bastava solo amare!

 

XXIX. "OCCHI VERDE ACQUA"

Ti ho osservato nel tuo muoverti dolce e leggero

con movimenti che sanno di trasparente timidezza.

Tutti ti invidiano la tua bellezza

interiore ed esteriore.

Non preoccuparti, percorri la tua vita.

Il tuo sguardo sfuggente, stupendo

sa di acque limpide e fresche;

il colore dei tuoi occhi verde acqua

sono estasianti ed incantevoli

raccontano della tua fuga su questa terra.

Sono certo che tu sei un angelo,

ma tu ancora non lo sai,

ma adesso lo scoprirai,

e se avrai l'intelligenza lo capirai.

Creatura sofferente e sola,

ma stupenda e meravigliosa, piena di luce.

 

XXX. "TUTTO FALSO"

Amore mio dagli occhi fiordaliso

stupendi che sanno di cielo e di mare

che si rincorrono e si compenetrano

in un gioco arcano d’amore e di favola.

 

Mi tuffo nei tuoi occhi toccando

con le mie mani la tua anima e

volo insieme a te in un vortice d’amore

di mille giochi stupendi e felici.

 

Il mio cuore batte solo per te

e i tuoi occhi limpidi che esprimono il tuo

meraviglioso amore per me;

questo azzurro blu che sa di intensa libertà

e di totale abbandono nel nostro amore

in una simbiosi di lealtà d’amore amico e amante.

 

Ti amo o occhi stupendi dal colore universale

del cielo e del mare;

Oh angelo azzurro che mi sei stata donata dal cielo

di mille riflessi intensi solari e puri

o stupenda dolcissima mia totale creatura.

 

XXXI A PIPPO IL MIO GALLO

Con quella cresta, con quei bargigli color rosso fuoco

tutto impettito vai a spasso divertito.

Sembri un carabiniere in alta uniforme che fa il suo dovere.

Sei di una bellezza che ti piglia da tanta meraviglia!

Tu fai chicchirichì e canti il Kirye intonato

a squarciagola e con tono esaltato

Le galline tutte matte per te in trionfo ti portano come un re!

Spesso ti stanno vicine sperando nel tuo affetto

che sia dolce e perfetto

A causa di un vicino lampione canti tutta la notte

e quando ti svegli di soprassalto senza ragione

il vicinato tutto disturbato è esasperato!

…e si sveglia ad ogni tuo CHICCHIRICHI’ molto arrabbiato!

Ma tu sei così bello e colorato

che ognuno si gira dall’altro lato e ti ha subito perdonato!

 

XXXII AL PELO

Oh pelo nei nostri corpi ben distribuito

che esalti la bellezza

e incornici i volti e pure altri posti.

Tutti ti invidiano se la natura di te li ha privati!

Oh pelo dalle svariate sfumature di colore

quante cure tanti fanno senza risultati

Oh pelo mancante e a te si rassegnano nel perderti

Oh pelo quanto sei prezioso, stupendo e meraviglioso!

 

XXXIII LETAME

Letame scuro pieno di sostanza

Odore di antiche culture ormai scomparse.

Letame che sviluppi meravigliosi germogli

Letame che hai concimato per sfamare antichi popoli

che da te ricevevano alimenti e profitti.

La terra grassa e buona tu facevi

e all’interno di essa si sviluppava una vita

frenetica di mille insetti

Ora la terra è biologicamente quasi morta

a causa dei concimi artificiali

Oh letame! Concime naturale che ormai sei quasi scomparso

come le bellissime stalle dove si udivano i muggiti

di molte mucche e vitellini al canto del gallo e delle galline festose

che facevan l’uovo e gran pigolare di molti pulcini.

Ora rimane il vuoto di un antico

odore sano di stalla abbandonata e

di culture e civiltà che non torneranno mai più.

 

XXXIV. "OH MADRE"

Te ne sei andata lentamente come una luce che si spegne e si allontana all’ orizzonte

Ma di te rimane su questa terra un ricordo vivo di una anima cangiante che esprime la tua onesta rettitudine ,bontà, purezza e concretezza.

Il tuo corpo è morto ma il tuo spirito vive nel eternità di Dio nel quale tu credi e hai creduto con i fatti.

Chi ti ha fatto del male e ti ha disonorato o calunniato se è morto è morto per sempre e se è ancora vivo morirà per sempre.

Addio creatura celeste.

 

 

XXXV. "GENITORI"

Mi sento legato a questa casa no non per i suoi muri ,ma per la vostra presenza…che mi è di conforto.

Mi sento legato a queste stanze per il lontano odore dei vostri corpi che si confondono con vostri sorrisi

Mi sento legato a questo pavimento per i vostri passi e i vostri sacri sacrifici

Mi sento legato a questi mattoni per tutte le gioie e sofferenze che vi anno costato.

Sono legato a questo giardino per il verde della speranza di vedervi ancora camminare, parlare e chiamare il mio nome…e sognare o miei genitori.